DISCOVERING – I REVINCK e il “TU” che tutti abbiamo affrontato almeno una volta

a cura di Giorgia Groccia

Un legame profondo che sta per finire ma dal quale proprio non ci si vuole staccare. È su queste basi che “Tu”, il nuovo singolo dei Revinck uscito martedì 20 Aprile, poggia la propria essenza. Le coazioni a ripetere, il cerchio che non vuole chiudersi o che ricalca uno schema prefabbricato divengono inevitabilmente tematiche importati affrontare nel brano, noi l’abbiamo ascoltato e questo è l’esito della nostra chiacchierata con la band: 

  • È stato difficile realizzare un singolo in questo periodo?

In realtà la pandemia ci ha fatto ricominciare a scrivere qualcosa di nuovo e a riprendere vecchi brani messi da parte, come crediamo sia successo a molti artisti. Appena abbiamo potuto ci siamo visti e abbiamo cominciato a mettere in pratica le idee in sala prove.

  • A chi dedichereste “Tu”?

A tutte le persone che ci hanno ossessionato, nel bene e nel male.

  • Se giraste il video, dove lo fareste?

Non ci abbiamo mai pensato. Potrebbe essere l’occasione per realizzare un video totalmente astratto visto che nei tre video che abbiamo realizzato fino ad oggi, ci sono sempre riferimenti a oggetti materiali e noi della band come protagonisti.

  • Meglio un bel synth o una chitarra forte?

Ascoltando i nostri brani dovrebbe essere chiaro che preferiamo una chitarra forte, però non siamo tra quelli che detestano i synth, ne facciamo un utilizzo moderato specialmente se si tratta di un suono che la chitarra non riesce a riprodurre.

  • Un saluto ai nostri lettori, magari con uno spoiler!

Ci faremo sentire presto con l’unico brano nato interamente in pandemia!