DISCOVERING – “Paradossale”, il singolo numero tre di Ida Nastri

a cura di Giorgia Groccia

Giovedì 13 maggio è uscito “Paradossale”, il singolo numero tre di Ida Nastri, che segue “Comfort Zone” e “Eroi” (Romolo Dischi/Pirames International).

Alla produzione Giuseppe Salvaggio, si conferma così il sodalizio tra i due artisti.

Un brano dalla doppia personalità, come fossero due facce della stessa medaglia o, meglio, due interpretazioni di uno sesso evento: quella a caldo e quella “con il senno di poi”. Nella vita capitano situazioni assurde, tragicomiche, che inizialmente ti fanno disperare. Poi, a distanza di tempo, ti ritrovi a raccontare l’accaduto “fantozziano” a un amico e, il più delle volte, non puoi fare a meno di riderci sopra. “Paradossale” è dedicata a questo: un elogio alla sfiga che, nella sua evoluzione, vede delle riflessioni intime e drammatiche volgere verso un epilogo divertente e autoironico. E così un incipit del brano dalle atmosfere soffuse e malinconiche lascia spazio a un ritornello accattivante e ballabile. Dopo l’uscita, prevista il 13 maggio su tutte le piattaforme digitali, è atteso anche un video, anch’esso piuttosto paradossale..

“Il brano è nato a partire da un giro di accordi quasi ipnotico che mi faceva venire in mente una melodia dietro l’altra.”. “Era un po’ che avevo voglia di scrivere un brano autoironico, perché credo sia una delle mie armi preferite. In generale mi vivo le cose con una doppia personalità: quella a caldo che se la prende, si agita e si dispera, e quella a freddo che ripensa alle situazioni paradossali in modo lucido, ridendoci sopra, fino alle lacrime”.

CREDITI “PARADOSSALE”

Autori testo e musiche: Ida Nastri ( Chiara Padellaro) e Giuseppe Salvaggio.

Prodotto e mixato da Giuseppe Salvaggio.

Masterizzato da Max Rosati presso R.&B. Analog/Digital Recording Studio

Etichetta: Romolo Dischi

Distribuzione: Pirames International

Press/social media management/ mood: Giorgia Groccia & Riccardo Zianna

PARADOSSALE – Ida Nastri

Sono già le nove quando torno

Poche luci sul Raccordo

Combatto la stanchezza

Alzando un po’ la radio

Così finisce un altro giorno

E già io mi confondo

Con quello che ho fatto ieri

Vivo un eterno paradosso

Ho una scimmia sulla spalla che mi rallenta il passo

Se sono a casa viene il sole

Allora esco e arriva il temporale

E non ho un ombrello da aprire

Potrei mettermi a piangere e a gridare

Contemporaneamente

Senza risolvere niente

Ma poi mi prende a ridere e arrivo anche alle lacrime

Per  le mie scene comiche

Ed è paradossale ma poi mi prende a ridere

Per  tutte le mie scene comiche

Come quella volta al tuo concerto

Mi hai lasciato sola col tuo amico

Hai voluto togliermi di torno

Sono andata via ma poi ho bucato

E indovina un po’ chi mi ha aiutato

La mia autoironia cosa hai capito

Ora lo racconto col sorriso

Sembro un po’ Fantozzi in Paradiso

Piatto il giorno senza l’imprevisto

Il programma che va in porto, il bacio al primo appuntamento

Impariamo a improvvisare quando arriva forte il temporale

E non ho un ombrello da aprire

Potrei mettermi a piangere e a gridare

Contemporaneamente

Senza risolvere niente

Ma poi mi prende a ridere e arrivo anche alle lacrime

Per  le mie scene comiche

Ed è paradossale ma poi mi prende a ridere

Per  tutte le mie scene comiche

Ed è paradossale ma poi mi prende a ridere

BIO

Ida Nastri nome d’arte di Chiara Padellaro. Cantautrice di Roma che fin da piccola ha la fortuna di vivere a stretto contatto con la musica. Questo progetto prende vita a seguito degli anni di studio, di formazione ( con tanto d Laurea in Conservatorio)  e delle prime esperienze come autrice. Ida Nastri è riflessiva, a tratti romantica, ironica, piena di valori. Tutti elementi che si ritrovano nei suoi testi. Il suo nome è un omaggio alle grandi donne della sua famiglia, alle quali è orgogliosa di assomigliare. “Paradossale” è il suo terzo singolo e con gli altri brani va definendo una personalità artistica versatile. Alla base del progetto c’è la collaborazione con il musicista e producer Giuseppe Salvaggio.