REPORT – I Knower incantano il pubblico torinese del Jazz:re:found

a cura di Marco Rosito

Jazz:re:found 2018 approda a Torino al Supermarket, locale storico per i “clubbers” torinesi e, il compito di aprire le danze, è affidato quest’anno (dopo l’anteprima milanese con Bonobo e Noah Slee) agli Knower di Louis Cole e Genevieve Artadi.

Il duo losangelino è accompagnato in questo tour dal bassista Petter Olofsson e dai tastieristi Nick Semrad e Jacob Mann (quest’ultimo presente anche nei video di Overtime e Fuck it up, che hanno ultimamente reso virale il progetto anche in Europa). La musica del gruppo riflette a pieno le influenze jazz degli studi di Cole e Artadi, inserendo armonie colorate e mai banali, e linee melodiche ricercate. Tutto ciò è condito da una forte dose di groove aggressivi (in cui il batterismo “cafone” di Cole dà il meglio), synth che ricordano i video games anni ’80 e un look fatto di grossi occhiali specchiati, pantaloni attillati e tute di acetato.

Il live è coinvolgente, ben strutturato e con rarissimi momenti per rifiatare (l’unico, in realtà, rappresentato dalla ballad “All Time”), manca un po’ di organicità. La performance sembra quasi immatura per alcuni aspetti, ma questo è in gran parte dovuto alla mancanza di Sam Wilkes e Rai Thistlethwayte, bassista e tastierista storici della band, che ne hanno contribuito a plasmare il sound live.

Il pubblico, molto giovane con mia sorpresa, ha comunque apprezzato molto la verve della band e soprattutto dell’istrionico Louis, che si è anche esibito un simpatico siparietto ballato sulla base dubstep di Pizza.

Insomma, una buona apertura per il J:R:F torinese, che ospiterà il 30 novembre, sempre al Supermarket, un pezzo da novanta come Mos Def aka Yasiin Bey.

(foto di Antonio Vita)

 

Tracklist:

Time traveler

Gotta be another way

Around

Real thing

Butts tits money

All time

Things about you

Pizza

What’s in your heart

Hangin on

The government knows / Overtime