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Tra muscoli e tecktonik: la nuova Shooting Stars di Flume e Toro y Moi
A cura di Martina Castronovi
È il 2017 e la nostra home di Facebook ad ogni refresh è sempre piena zeppa di video meme a suon di Shooting Stars dei Bag Raiders. Gerry Scotti diventa un’icona pop come forse mai prima, sebbene abbia già una lunga carriera alle spalle. L’episodio della sua caduta a Striscia la Notizia, riportato proprio in auge grazie al meme con Shooting Stars, sale sull’olimpo dei momenti più esilaranti (e iconici) della storia della tv italiana, insieme all’indimenticabile spaccata di Lisa Fusco e al bug in diretta di Andreotti, per intenderci.
Il brano Shooting Stars viene pubblicato dal duo australiano Bag Raiders nel 2008, 9 anni prima dall’inizio della wave di video meme che ritrae gente che cade perdendosi in un universo dall’estetica synthwave. Venerdì 9 dicembre 2022 Shooting Stars ritorna più forte che mai. Anche questa volta in salsa comica, un po’ meme, un po’ Pop X (permettetemelo). E porta la firma di Flume e Toro y Moi.
Il producer australiano Harley Edward Streten aka Flume e il musicista statunitense Toro y Moi, al secolo Chazwick Bradley Bundlick, formano un gruppo vincente. Penso subito a The Difference, singolo pubblicato nel 2020, nato da una loro collaborazione. Una traccia che dura solo 02:20, electropop, atmosfera nostalgica e qualche tocco DnB. Breve ma intensa.
Lo scorso 17 novembre, il dream team si esibisce per il format Like a Version della stazione radiofonica australiana Triple J. L’idea dietro Like a Version è semplice: gli artisti vengono invitati in studio e qui suonano una loro canzone e una cover. Quasi stile BBC 1. Dopo la performance di The Difference, parte una divertente cover di Shooting Stars, da ieri disponibile su tutte le piattaforme streaming digitali. Il video è dissacrante.
Chaz siede davanti al microfono, indossa i suoi classici occhiali da sole e comincia a canticchiare “It’s late and I’m awake” immobile e impassibile. La faccia di Harley esprime pathos, in maniera parodica, chiaramente. Il beat diventa sempre più veloce, hardstyle, questa è una versione da clubbing. E quando sta per arrivare il drop, Harley stupisce intonando le note del fenomeno pop con il sassofono. Ma le sorprese non finiscono qui. Poco dopo entrano in scena dei ballerini super palestrati, tra cui l’artista Chestbrah. Tra pose da culturisti e balletti tecktonik, la cover di Shooting Stars by Flume featuring Toro y Moi diventa un concentrato di genio e divertentismo.
In un’intervista rilasciata sempre per la radio australiana Triple J, Flume dice «I just can’t believe no one had done it yet to be honest» – come biasimarlo. Un brano come Shooting Stars pieno di riferimenti alla cultura pop dei social degli ultimi anni è uno di quei brani ormai consacrati all’immortalità. Il fatto che nessuno, effettivamente, avesse pensato a “rielaborarlo” fa pensare, è strano. Ma sono felice che i primi a farlo siano stati due grandi artisti come Flume e Toro y Moi.