a cura di Luigi Lupo e Gigi Salvemini
Eleganza e delicatezza nei suoni, nell’atmosfera composta e piacevole di un sabato estivo al Locus Festival. Jordan Rakei e Andreya Triana hanno aperto ieri la due giorni che il festival pugliese dedica alla scena inglese contemporanea. Oggi si prosegue con nomi del calibro di Jelani Blackman e Submotion Orchestra. Che continueranno a trasmettere in Puglia la ricetta unica di un suono che unisce tradizione black e soul con il freddo, ma avvolgente, fascino del trip-hop britannico e dell’elettronica. Gli ingredienti di una label storica e di assoluto rispetto per ricerca e sperimentazione come la Ninja Tune, con cui Andreya Triana, voce sensuale e meravigliosa, ha firmato due album, Lost Where I Belong e Giants. Due perle che ci riportano ad un soul femminile d’altri tempi, che spazia dal jazz al folk, lasciando sempre una sensazione di benessere. A scoprirla è stato Bonobo, dj e producer di riferimento per l’elettronica sperimentale, d’ascolto e dal carattere emotivo, che con le ha anche collaborato nella traccia Stay The Same, contenuta nell’album, Black Sands.
Ma anche collaborazioni con Flying Lotus e Mr.Scruff, a testimonianza di un rapporto sempre costante con la ricerca e la sperimentazione. La cantante si presenta sul palco del Locus, davanti ad un pubblico composto, perlopiù adulto, disposto sulle sedie, con una eleganza negli abiti e nei modi che si riscontra nella sua musica. Propone i brani dei suoi due album, con una voce tipicamente black, avvolgente così come ci si lascia piacevolmente rapire dalla musica che la accompagna. Durante il live, Andreya propone una cover di Sweet Dreams degli Eurythmics e una versione semi acustica di That’s Alright With Me, suo ultimo singolo. Il pubblico è estasiato, trasportato dal calore di una voce stupenda.
Ad aprire il concerto di Triana, è stato, invece, Jordan Rakei. Giovane talento, fresco della pubblicazione di Cloak, esordio lungo, e una collaborazione col duo dance, Disclosure. Anche qui una voce tipicamente soul, melodica, a tratti profonda che ha presentato un progetto tra jazz e r’n’b di altissima qualità.