L’ARTISTA DEL MESE: E’ IL DUO DI ELETTRONICA DELICATA, BOB MOSES

a cura di Luigi Lupo

Originari di Vancouver in Canada, Tom  Howie e Jimmy Vallance si conoscono a New York dove cominciano ad unire le loro esperienze e passioni musicali. E’ a Londra, però, che danno vita al progetto Bob Moses. Una nuova scossa al mondo della house più delicata e raffinata. I ritmi sono da dancefloor, ma senza eccedere nei Bpm, uniti alle loro loro voci, intense e introspettive. I testi si rifanno ai film di Hollywood.

Lo scorso anno hanno presentato due album di grande impatto per la critica e il mondo dei club: All in All e Days Gone By presentano tracce maggiormente adatte al dancefloor insieme a prodotti più da salotto. La loro elettronica, a tratti deep-house e downtempo, rimanda ai Pillowtalk, Jan Blomqvist, Howling e Kiasmos. L’influenza berlinese, ambiente dove ora vivono e producono, è evidente. Ma il loro suono va oltre il club, è capace di colpire anche gli animi meno adatti alle piste da ballo.

Saranno in Italia il 9 marzo al Lokomotiv Club di Bologna e questa estate sono presenti nelle line-up dei più importanti festival mondiali tra cui il Coachella.

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